pizza integrale

La pizza integrale

Ho iniziato da poco ad apprezzare le farine integrali o meglio, ho iniziato ad interessarmene quando, superati i 30 (anni non chili), il mio corpo ha deciso di trasformarsi in quello di qualcun’altro, peccato che questo qualcun’altro non assomigli a Cindy Crawford.

I chili di troppo sono davvero una spada di Damocle piantata su pe i’capo e visto che anche il metabolismo negli ultimi anni ha deciso di remarmi contro, cerco sempre una soluzione meno peccaminosa per dei piatti che adoro.

La pizza per esempio.

La pizza integrale l’ho assaggiata la prima volta in un ristorante a Firenze in Via Gioberti,  “I Cento Canti“.
Per chi ama il pane integrale la troverà sublime, per chi invece non è avvezzo a nuove esperienze, potrà innamorarsene facilmente, perché è così gustosa tanto da stupire anche i palati più classici.
Provare per credere!

Farina Integrale

Impasto farina integrale

Impasto pizza lievitato

pizza integrale con acciughe

Fortunati o voi che avete l’impastatrice, a me tocca fare tutto a mano!

Una premessa, sono una frana con i lieviti e gli impasti, quindi mi auguro che voi ne sappiate più di me, quella che riporto è solo la mia ricetta chiunque è libero di modificarla ma soprattutto di migliorarla! 😉

Visto quanto detto prima, per semplificarmi la vita ho usato la farina integrale con il lievito già all’interno.
In una busta di 500 gr ho dimezzato le dosi, ovvero dosi per una persona molto affamata.

  • 250 gr di farina
  • 135 ml di acqua
  • 4 cucchiai di olio di oliva
  • 1 mozzarella fior di latte
  • 2 tazze di passata di pomodoro
  • origano
  • 4-5 acchiughe (opzionale)

Impastare il tutto fino a ottenere un impasto omogeneo, metterlo in una terrina con la pellicola sopra e lasciarla lievitare un paio di ore.

Spolverare leggermente di farina l’impasto e impastare nuovamente.

Lasciare lievitare sempre un altro paio di ore. La seconda volta a me ha lievitato di più rispetto alla prima.

Infornare a 180° mettendo la teglia, precedentemente unta, nella parte bassa del forno per far cuocere bene la pasta sotto.
Quando la base sembrerà cotta aggiungere il pomodoro distribuendolo bene anche sui bordi così evitiamo di lasciare le “croste” nel piatto.
A cottura ultimata aggiungere la mozzarella spezzata con le mani, le acciughe, l’origano e un filo di olio solo sui bordi della pizza.

Accendere il grill per far sì che si sciolga il tutto e faccia un po’ di crosticina.

Mi raccomando…non allontanatevi dal forno quando il grill è acceso, date retta a chi ha carbonizzato teglie, torte, presine e guanti da cucina.

Ai fornelli: Myself

Photos: Gaia Roscilde © Forchette Rotanti

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