Parola d’ordine: STUPIRE! Se vi capita di passare in zona delle Cure a Firenze, consiglio a tutti di assaggiare il pane al carbone vegetale del forno Guasti vicino al Ponte alle Riffe. La prima volta che l’ho assaggiato è stato a casa della Sere, un’amica unica nel suo genere come unico nel suo genere fu anche l’aperitivo che ci presentò quella sera: si uscì rotolando. La cosa che mi rimase più impressa però fu quel vassoio pieno di crostini neri, neri come il carbone per l’appunto, tanto che pensai: – Oh come l’ha abbrustoliti?- Consiglio a tutti di farli, sono veloci, si fanno in tre balletti e quando si portano in tavola lo stupore è assicurato ma non solo, non riuscirete a smettere di mangiarli, specialmente se accompagnati da una mousse fresca e al salmone. 
Mousse al salmone:
- 200 gr di Salmone affumicato
- 1 cucchiaio abbondante di mascarpone
- 1 cucchiaio abbondante di formaggio fresco (tipo Philadelphia)
- 1/2 limone spremuto
- 1/2 cipollotto fresco
Prendere un mixer di piccole/medie dimensioni e inserire tutti gli ingredienti insieme (escluso il cipollotto). Tritare e amalgamare con il mixer il composto fino ad ottenere una crema liscia. La mousse è pronta per essere spalmata sui crostini…una gioco da ragazzi! Tagliare il germoglio verde del cipollotto fresco e spargerlo sopra. Consiglio: Il limone tende a rendere acidulo il sapore della mousse, può non piacere a tutti di conseguenza è facoltativo usarlo, personalmente quella nota acidula a me è piaciuta molto, l’ho trovata rinfrescante. Al Mixer: Myself Photos: Gaia Roscilde © Forchette Rotanti
FORCHETTE ROTANTI 